I cocktail col sake

I cocktail col sake stanno guadagnando sempre più attenzione da parte del pubblico, incuriosito dagli abbinamenti o dalle rivisitazioni dei barman che utilizzano questo ingrediente per i loro mixati. Che siano ricette originali o rivisitazioni di grandi classici nei quali l’ingrediente di base viene sostituito dal nihonshu, quello dei cocktail con sake è un terreno ancora fertile e tutto da scoprire… Eccovi le migliori ricette per preparare un bel cocktail col sake e brindare giapponese anche a casa vostra. Kanpai!

Blushing Geisha, un timido abbraccio tra anguria e nigorizake

blushing geisha Blushing geisha, un cocktail semplice che rende protagonista uno dei frutti tipici della stagione estiva: l’anguria. Questa timida geisha nella sua preparazione utilizza un tipo di sake meno comune, il nigori. Un sake non filtrato, quindi torbido e tendenzialmente dolce, che si amalgama bene con la polpa dell’anguria. Ingredienti per Blushing Geisha per 1 persona

  • 2 ½ parti di sake nigori
  • 1 ½ parte di tè verde freddo
  • 3 fette di anguria
  • ¼ parte di sciroppo di zucchero

Istruzioni In un mixing-glass mescolate insieme anguria e sciroppo. Aggiungete il nigorizake, il tè e del ghiaccio e agita vigorosamente. Versate in un bicchiere ghiacciato tipo Martini. Guarnite con uno spicchio di anguria. E ora non resta che berlo ascoltando Forbidden Colours di Ryuichi Sakamoto e David Sylvian!

Wasabi Mary, un grande classico in versione orientale

wasabi mary La Mary più conosciuta nel mondo del bartending torna in versione orientale in questo Wasabi Mary, grazie all’uso del sake al posto della vodka. Un drink non per tutti, ma solitamente chi lo prova e gli piace, non lo molla più! Preparazione estremamente semplice, ma per un “Mary” che si rispetti non dimenticatee l’impronunciabile salsa Worcestershire! Ingredienti per Wasabi Mary per 1 persona

  • 2 parti di sake
  • 3 parti di succo di pomodoro
  • 1 goccia di salsa Worcestershire
  • 2 gocce di Tabasco
  • Un pizzico di wasabi
  • ¼ parte di succo di limone spremuto
  • Un pizzico di sale e pepe
  • Ghiaccio

Istruzioni Mescolate tutti gli ingredienti in un mixing-glass insieme a del ghiaccio. Filtrate e versate in un bicchiere alto, poi aggiungete qualche cubetto di ghiaccio e un gambo di sedano come guarnizione. Meglio questa Mary o l’originale?

Kyoho cobbler, l’incontro tra sake e uva

Kyoho Cobbler Da cosa prende il nome questo Kyoho cobbler? Dall’uva kyoho, naturalmente! Ovviamente? Sì, perché nonostante in molti non conoscano questa tipologia di uva nera, dai grossi chicchi rotondi con polpa zuccherina, questa è l’uva più coltivata al mondo. Nei paesi asiatici, soprattutto in Cina, questa è molto apprezzata come uva “da tavola” nonché per la preparazione dei cocktail, quindi è facile sballare la graduatoria della maggior area coltivata al mondo, se c’è la Cina di mezzo. Tornando al cocktail, alcuni ingredienti non sono certo di uso comune, ma siamo sicuri che anche con qualche accorgimento, il risultato sarà d’impatto. Ingredienti per Kyoho Cobbler per 1 persona

  • 30 ml di sherry Manzanilla
  • 45 ml di sake junmai
  • 22 ml di cachaça Avuá invecchiata
  • 30 ml di martini bianco
  • 14 ml di gum syrup
  • 22 ml di succo di limone
  • 4 foglie di shiso (basilico cinese)
  • 6 acini d’uva Kyoho più altri per guarnire
  • Ghiaccio

Istruzioni “Pestate” in un contenitore apposito 2 delle foglie di shiso con 6 chicchi d’uva e il gum syrup per circa 5 secondi, aggiungete gli altri ingredienti insieme a 5/6 cubetti di ghiaccio e shakerate per 20 secondi. Filtrate e versate in un bicchiere da vino tenuto in fresco, dentro il quale sono state adagiate le altre 2 foglie rimanenti di shiso. Guarnite con abbondante uva kyoho per un tocco scenografico extra! Avete trovato tutti gli ingredienti per prepararlo o qualcosa è stato sostituito… nel nome del “tanto è buono lo stesso”? Fatecelo sapere nei commenti!

Cherry vanilla sparkler, il Giappone in un bicchiere

Cherry vanilla sprinkler Ecco qui il Cherry vanilla sparkler, un cocktail che abbina il sake a un altro dei simboli del Giappone: i frutti dei sakura, le ciliegie. Un cocktail dove è la semplicità a farla da padrona, con pochi ingredienti e una preparazione essenziale, quindi anche veloce da preparare quando se ne avete voglia. Ingredienti per Cherry Vanilla Sparkler per 1 persona

  • 60 ml di succo non zuccherato di ciliegie
  • 60 ml di sake
  • Qualche goccia di estratto di vaniglia
  • Acqua frizzante
  • Ghiaccio

Istruzioni Mettete in uno shaker da cocktail il succo di ciliegie, il sake e l’estratto di vaniglia, insieme al ghiaccio. Shakerate vigorosamente per 30 secondi o fino a che sull’esterno dello shaker non appare la condensa. Versate in un bicchiere da cocktail con ghiaccio e aggiungete l’acqua frizzante. Infine mescolate delicatamente e… kanpai! Per il succo di ciliegie è possibile, volendo, spremere delle ciliegie fresche e raccoglierne il succo, invece che comprarlo già pronto. Per quanto riguarda il sake, un junmai ginjo è una valida opzione, ma provarne altri tipi non è certo un peccato! La “ciliegina sulla torta” finale potrebbe essere proprio… la ciliegia! Mettetela nel cocktail, per dare quel tocco in più anche visivo, e diteci com’è andata. Fonte: Set the table

Lo Zucchine sake, se la zucchina fa rima con cocktail

zucchine sake Questo Zucchine sake è un cocktail estremamente semplice da preparare, che richiede solo della verdura di stagione per meglio gustarne il sapore (e se è km 0, ancora meglio, non è vero?). In un primo momento l’idea di un drink con le zucchine potrebbe sembrare insolito, ma le apparenze a volte ingannano. Si tratta di una verdura molto acquosa e questa sua caratteristica ci torna molto utile durante la preparazione. Ingredienti per zucchine sake per 1 persona

  • Acqua di 2 zucchine
  • 2 cucchiai di sciroppo di limone
  • Ghiaccio
  • 60 ml di sake

Istruzioni Per acqua di zucchine, intendiamo il liquido della zucchina stessa. Quindi lavate, sbucciate e poi sminuzzate 2 zucchine, spremete la polpa ottenuta e raccogline il succo in uno shaker, aiutandovi con un panno se necessario. Le zucchine sono una verdura molto acquosa, quindi non è difficile poter raccogliere il liquido al loro interno. La polpa rimasta può essere usata in altri modi in cucina, non buttarla. Aggiungete lo sciroppo di limone (anche noto come simple syrup, ovvero uno sciroppo a 50 brix o in rapporto 1:1) e il sake, meglio un ginjo o un daiginjo, nello shaker, aggiungete un po’ di ghiaccio e poi inizia a shakerare! Versate tutto in un bicchiere, aggiungete qualche cubetto di ghiaccio e una buccia di zucchina come guarnizione, di quelle fatte prima. Facile? Sì. Dissetante? A voi il giudizio! Fonte: Swooned

Il Sake Mojito, quando l’oriente incontra i caraibi

Sake Mojito

Ecco un classico dell’estate, il Mojito!

Questo cocktail di origine cubana si basa ovviamente su un distillato caraibico, il rum. Qui però siamo dall’altra parte del mondo, quindi è giunto il momento di sostituirlo con il nostro amato sake.

Per tutti gli amanti del Mojito tradizionale, questa rivisitazione di uno dei cocktail estivi per antonomasia potrebbe dare alle calde serate estive con amici un tocco orientale in più!

Ingredienti per Sake Mojito per 1 persona

  • 7 foglie fresche di menta
  • 1 cucchiaino di zucchero semolato
  • 1/2 lime, tagliato a pezzetti
  • 150 ml di sake
  • Ghiaccio
  • 30 ml acqua frizzante

Istruzioni La preparazione è del tutto simile a quella del Mojito con rum, quindi si pestano insieme zucchero, lime e foglie di menta. Si aggiunge il sake e si mescola tutto per bene. Fatto questo, si filtra tutto nel bicchiere dove andremo a bere, si aggiunge l’acqua frizzante, un po’ di ghiaccio, qualche foglia di menta e uno spicchio di lime per guarnire. La variante è quella di lasciare il pestato direttamente nel bicchiere da cocktail e mescolare per bene il tutto, prima di servire.

L’avete provato? Fateci sapere nei commenti!

Fonte: Family Spice

Sparkling sake sangria, una sangria che sfida la tradizione

sparkling sake sangria Un altro cocktail estivo per eccellenza, non a caso originario dalla caliente Spagna, è la sangria, qui rivisitata come sake sangria e con l’aggiunta delle bollicine! Niente vino rosso, quindi, ma il più dolce umeshu (梅酒) e del sake frizzante, che ultimamente sta andando molto di moda. Ma in fondo è anche giusto che sia così, la sperimentazione ha sempre portato a risultati nuovi e inaspettati (figuriamoci in ambito enogastronomico), quindi ben venga una sangria non tradizionale. Ecco come prepararla. Ingredienti per 2-3 persone

  • 2 cetrioli a fette
  • 450 g di ananas a pezzi
  • 470 ml di umeshu
  • 470 ml di sake frizzante
  • 1 carambola a fette
  • Ghiaccio

Istruzioni La prima cosa da fare è prendere la frutta, in questo caso l’ananas, e lasciarla ammollo nell’umeshu per diverse ore, se non per tutta la notte. Dopodiché si aggiunge il sake e si serve, aggiungendo le fette di cetrioli a piacere, ghiaccio e una stella di carambola per guarnire. Noi preferiamo indubbiamente questa versione, anche se piuttosto sui generis, rispetto all’originale. Pareri a riguardo?

Fonte: Food52